Felicità e benessere sono tra le cose che tutti andiamo ricercando nella vita, spesso in una corsa continua verso queste due mete che sembrano irraggiungibili. Eppure, spesso non ci rendiamo conto di come la felicità, anche a piccole dosi, è proprio dietro l’angolo e spesso basterebbe cambiare poche semplici cose nelle nostre vite e nelle nostre abitudini per apprezzare maggiormente la nostra vita ed essere felici.
C’è chi dice che la felicità sia un’abitudine. Forse non è proprio così, ma di sicuro ci si deve abituare a ricercare la felicità ogni giorno in ogni cosa. Non parlo di quella ricerca spasmodica, fatta di accumulo di beni, di grandi eventi e relazioni, lusso e così via. Parlo invece di quella felicità semplice, genuina, che arriva anche con per mezzo di quelle cose che possono apparire irrilevanti o effimere. Bisogna, quindi, coltivare abitudini che conducano alla felicità. Un esempio? Non dimenticare mai l’importanza di un sorriso! Ma anche provare, a piccole dosi, ad uscire dalla zona di comfort può aiutare nella ricerca della felicità, aiutando ad acquisire punti di vista differenti e a confrontarsi con situazioni, persone e luoghi diversi.
Quella che reputo un’abitudine importante, oltre che una delle più efficaci, per la felicità è la gratitudine. Sviluppare il nostro senso di gratitudine ci rende più sereni, ci fa stare meglio, ci permette anche di aiutare gli altri e di raggiungere più obiettivi. È una delle vie, quindi, per la felicità.
Ma come sviluppare il nostro senso di gratitudine? Bene, basta un piccolo impegno quotidiano, finché la gratitudine non diventerà un’abitudine.
Ogni giorno, scegli tu se la mattina o la sera o in un altro momento della giornata, fermati un paio di minuti a pensare. Pensa a tre cose, di qualsiasi tipo, per cui sei grato. Anche delle piccole cose, l’importante è essere quanto pù specifici possibile. Per esempio, invece di dire “sono grato per la mia salute“, di’ qualcosa come “sono grato per aver potuto fare una corsa col mio cane oggi” ecc.
Ecco alcuni esempi:
- “Sono grato per l’abbraccio che la mia ragazza mi ha dato stamattina.”
- “Sono grato di aver potuto visitare quel museo e aver visto delle opere meravigliose”.
- “Sono grato che mi sia passata la febbre così adesso posso tornare a fare le mie passeggiate al parco che mi fanno sentire così bene”.
- “Sono grato perché oggi c’era il sole mentre andavo a lavoro e questo mi ha messo di buonumore”.
- “Sono grato per quella pasta deliziosa che ho mangiato oggi e per essermi saziato”.
- “Sono grato di aver potuto vedere il sorriso di quel bambino felice oggi”.
- “Sono grato per quella caramella buonissima che ho mangiato oggi e che mi ha fatto godere per un attimo”.
- “Sono grato di aver conosciuto quella persona oggi che mi ha fatto tanto ridere.”
Di esempi se ne possono fare tantissimi. Anche quando tutto sembra nero e nulla sembra andar bene, scavando ed analizzando un po’ si può trovare sempre qualcosa, anche apparentemente insignificante, per cui essere grati.
Bastano pochi minuti di impegno ogni giorno, meglio ancora se questi pensieri di gratitudine si mettono per iscritto, in modo da fissarli meglio ma anche per conservarli e magari rileggerli in futuro, soprattutto quando ci si sente scoraggiati e giù di morale e tutto sembra negativo.
Coraggio, inizia oggi stesso, pensa a tre semplici pensieri di gratitudine per qualsiasi cosa ti sia accaduta oggi o recentemente, senza nessun ma e nessuna condizione limitante.
